Bestiale #171 - L’agamide testa di rospo, balene che nascono in viaggio e altri animali
Contiene: lucertole demogorgoniche, balene, scimmiette pazze, alligatori senza coda, uccellini.
Ciao, io sono Leonardo Mazzeo e questa è la centosettantunesima puntata di Bestiale, che comincia con una lucertola-demogorgonica.
Se doveste trovarvi nelle zone desertiche dell’Asia, in Paesi come ad esempio Cina, Russia o Kazakistan, potrebbe capitarvi di incontrare una piccola lucertola. All’apparenza nulla di strano: coda, testa, zampe, colorito che si confonde con la sabbia. Questo finché non la disturbate. Perché è proprio in quel momento che l’agamide testa di rospo (Phrynocephalus mystaceus) cambia le sue fattezze.
Si tratta di un meccanismo di difesa: come spesso accade nel mondo animale, alcune bestiole si fingono più grandi e minacciose di quanto non siano in realtà, pur di spaventare un aggressore. Per farlo, il nostro amico di fatto spalanca due ante laterali della bocca come fossero persiane, mettendo in mostra l’interno rosso sgargiante, emettendo sibili e appiattendosi.
Somiglia di brutto a un demogorgone, quelli di Stranger Things, proprio per via della sua bocca spalancata e colorata di rosso. Alcuni ricercatori hanno studiato i modi in cui si attiva questo meccanismo di difesa: dai risultati, pare che scatti quando l’agamide testa di rospo viene colto di sorpresa. E dagli torto! Ognuno fa quel che può per sopravvivere, soprattutto nel deserto. Bravo, agamide: continua così.
Lo sponsor: Smart Bugs 🦋
La newsletter di questa settimana è offerta da Smart Bugs, il servizio che ti permette di osservare da vicino le fasi della vita di diversi insetti, come ad esempio le farfalle Vanessa del Cardo. Educativo, divertente, adatto a grandi e piccini: io l’ho provato e ve lo consiglio!
Megattere che nascono in viaggio 🐋
Se fino a poco fa si pensava che le megattere migrassero in acque tropicali per arrivare finalmente in luoghi adatti alla procreazione, adesso questa convinzione sembra smontata da uno studio: i piccoli di megattera possono venire al mondo anche durante il viaggio, per poi proseguire la migrazione con la propria mamma. Come venire al mondo durante un interrail e continuare il percorso.
Lo studio sottolinea l’importanza di aumentare conoscenza e consapevolezza attorno ai cetacei e ai luoghi in cui nascono, in modo tale da proteggerli al meglio.
Il terrificante passatempo dei cebi cappuccini
C’è una moda piuttosto inquietante che si è diffusa tra i cebi cappuccini maschi dell’isola di Jicarón: rapiscono i cuccioli di altre scimmie e se li portano appresso, sulla schiena, per giorni. Non gli fanno del male, ma neanche li curano: almeno 4 piccoli sono morti di fame, probabile che il numero sia più alto.
Ma perché lo fanno? La spiegazione, via Focus, forse rende il tutto ancora più grottesco:
Secondo i ricercatori, è possibile che la spiegazione di questa differenza sia la noia: i cebi di quella specifica area vivono in un posto ricco di risorse e privo di predatori, per cui i maschi adolescenti si ritrovano con un sacco di tempo libero a disposizione, e vanno costantemente in cerca di nuove idee per riempirlo.
Uno stranissimo (ma realissimo) alligatore senza coda 🐊
Potrebbe in apparenza sembrare un momento bufalina o un video prodotto con l’AI, invece siamo nel campo del tuttovero™. Questo che segue è proprio quello che sembra: un alligatore senza coda, ma comunque vivo e in grado di deambulare.
Avvistato da un automobilista in Louisiana, il video che l’uomo ha pubblicato su Facebook ha fatto parecchio scalpore. Come spiegato qui, può averla persa in un combattimento tra maschi, oppure dopo un incidente con un’elica. L’alligatore non è una lucertola né un geco, la sua coda non può ricrescere interamente, ma se guarisce correttamente si forma un moncone come nel caso dell’esemplare in foto. Di sicuro senza coda fa più fatica a nuotare e a muoversi, ma nonostante tutto pare che stia bene e che sia in grado di sopravvivere. Magari ha trovato nuove soluzioni per cacciare e nutrirsi, chissà.
Gli italiani vogliono la natura, non i fucili, dice un sondaggio
Nella puntata precedente di Bestiale abbiamo parlato della nuova proposta per cambiare la legge sulla caccia, a questo proposito la LIPU ha reso noti i risultati di un sondaggio effettuato di recente, dove è stato chiesto ad un campione 1.200 persone un parere sul tema oggetto di possibile revisione da parte del legislatore. Qualche dato:
Il sondaggio rivela come oltre nove italiani su dieci (93%) chiedono alle istituzioni di dare priorità alla tutela della natura e, in special modo, alla tutela degli habitat naturali (67%), all’educazione ambientale e alla cultura ecologica (64%), all’incremento delle aree protette (56%), alla riduzione dei pesticidi (54%), alla lotta contro il bracconaggio e la caccia illegale (50%).
Credo che nessuno di questi punti sia lontanamente sfiorato dalla riforma, ma potrei sbagliarmi.
Momento qualche link e poi coccodrilli eleganti:
⚡ Microbestiale: Alessandro mi ha segnalato questo batterio che conduce elettricità dicendomi che “alla fine è tipo un Pokémon, no?”. In effetti…
🦅 Beh, questa è bella: ecco come un falco ha imparato a sfruttare il traffico per non farsi notare dalle sue prede.
🪺 Continuiamo a guardare il cielo cittadino: a Venezia i gabbiani non sono aumentati negli ultimi anni e forse c’entra il Superbonus.
🤦 Ma io dico perché, perché, perché ci sono persone che sentono il bisogno di fare l’Ice Bucket Challange sui propri cani?
🗣️ Concorso internazionale rivolto agli scienziati: in palio un premio da 10 milioni di dollari per chi riuscirà a realizzare un sistema efficace di dialogo tra specie.
Eccoci:
A giovedì prossimo, ciao!
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I cebi cappuccini adolescenti annoiati ricordano gli adolescenti umani, fanno simpatia per empatia ma poi potrebbero buttare sassi da un cavalcavia
Ecco ci mancava solo l’Ice Bucket Challange per i poveri cani! cosa hanno fatto di male? li umanizziamo, li usiamo come giocattoli, come Barbie a quattro zampe, per non parlare del loro utilizzo in competizioni sportive (è un eufemismo) aggressive e violente. Ma siamo veramente delle schifezze. altro non so dire