Bestiale #84 - Summer Edition con il polpo Dumbo 🐘
Ciao, io sono Leonardo Mazzeo e questa è l’ottantaquattresima puntata di Bestiale, che comincia con il polpo Dumbo.
Tra l’aspetto e il nome, non so cosa ispiri più pucciosità: ufficialmente si chiama Opisthoteuthis californiana e può trovare soprattutto in California (ma anche in altre zone del mondo, come il Giappone). Vive nelle profondità marine ed ha un aspetto super particolare: corpo tozzo, tentacoli corti, piccole protuberanze simili ad orecchiette che spuntano sulla testa, che vengono utilizzate durante il nuoto e dalle quali deriva l’appellativo di “polpo Dumbo”.
Io sono già innamorato, e anche i creatori di Alla ricerca di Nemo sono rimasti irrimediabilmente affascinati dal questo animaletto, tanto da inserirlo all’interno del film.
Adesso però bisogna uscire un attimo dall’acqua e parlare dei ragni, in particolare del perché non andrebbero uccisi. Da qui:
Sebbene siano predatori generalisti, inclini a mangiare tutto ciò che riescono a prendere, i ragni catturano regolarmente parassiti fastidiosi e persino insetti portatori di malattie, come le zanzare. Uccidere un ragno non costa solo la vita all'aracnide, ma può anche allontanare un importante predatore dalla vostra casa.
Se ancora non siete conviti, guardate questo TikTok e piangete.
Il video più bello che ho visto questa settimana: tre megattere che si esibiscono in un salto coordinato fuori dall’acqua, riprese a Cape Cod, a largo della costa del Massachusetts.
Le farfalle sono state spesso sorprese a bere lacrime di altri animali per assumere più proteine e sali minerali: lo fanno ad esempio con i coccodrilli (le famose lacrime di coccodrillo!), ma anche con le tartarughe.
Le foche, invece, hanno capito che grazie al distanziamento sociale si possono evitare malattie contagiose.
Come alcuni uccelli hanno imparato ad usare i “piedi” al posto delle “mani”, quando queste ultime si sono evolute in ali: su Science di parla di pappagalli antichi, di alberi e di tanto altro.
Breve storia della mirabolante fuga del pellicano Giuliano:
La "gita" fuori porta per il pellicano Giuliano del Parco zoo Punta Verde di Lignano dura un giorno. L'uccello del grande becco è stato catturato oggi, 8 agosto 2023, nella spiaggia di Pluto, dedicata agli amici a quattro zampe, di Bibione. È qui che Giuliano è arrivato dopo un volo in solitaria.
Meme finale:
Dalla prossima settimana si torna alla versione tradizionale, ciao, a presto!
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