Bestiale #49
Ciao, io sono Leonardo Mazzeo e questa è la quarantanovesima puntata di Bestiale, che comincia con un orso bradipo, o con un orso labiato, oppure con un orso giocoliere.
Sì, perché questa bestiola qui sopra è conosciuta con tre nomi diversi:
🦥 non perché sia lento (anzi), ma perché i primi esploratori, vedendolo appeso agli alberi, pensarono proprio alla somiglianza con il bradipo;
💋 perché, oltre a grosso spazio tra gli incisivi, hanno anche labbra mobili che gli servono per risucchiare le termiti;
🤹♀️ perché, purtroppo per lui, spesso in passato è stato una delle guest star dei principali nei circhi;
Notturno, vive prevalentemente in India, Nepal, Sri Lanka e Bangladesh. Per essere un orso non è grandissimo, ma non va comunque sottovalutato: è conosciuto infatti per la sua grande aggressività, che lo porta a reagire in maniera veemente di fronte a una potenziale minaccia, più che a scappare.
Sono numerosi gli attacchi all’uomo, soprattutto a causa dell’invasione del suo habitat, che ha portato a un forte aumento delle interazioni. Lo sloth bear è temuto anche dagli altri animali: in questo video, ad esempio, vediamo una mamma di orso labiato che riesce a mettere in fuga una tigre molto più grande di lei, al termine di una lotta estenuante.
Curiosità: pare che l’orso bradipo sia stato preso come animale di riferimento dallo scrittore inglese Rudyard Kipling per Il libro della Giungla, ambientato proprio in India. Ebbene sì: è Baloo!
Cambiando discorso, quand’è che abbiamo addomesticato i gatti? Potremmo avere la risposta: circa 10.000 anni fa, in Mesopotamia. Il motivo: i gatti aiutavano gli uomini a tenere i topi lontani dai raccolti. Sul pezzo di ANSA che parla di questa notizia viene citato un virgolettato della genetista Leslie A. Lyons dell'Università del Missouri. Ho adorato questo passaggio:
A dire il vero possiamo riferirci ai gatti come semi-addomesticati - sottolinea Lyons - perché se li lasciassimo liberi in natura, probabilmente continuerebbero a cacciare gli animali infestanti e sarebbero in grado di sopravvivere e accoppiarsi da soli grazie ai loro comportamenti naturali. A differenza dei cani e di altri animali domestici, non abbiamo cambiato molto il comportamento dei gatti durante il processo di addomesticamento, quindi i gatti dimostrano ancora una volta di essere animali speciali.
Della serie: ok, siamo amici, ma è solo una mia scelta. E potrei sempre cambiare idea, umano!
A proposito: avete visto il video del gatto che viene allontanato dall’addetto stampa del Brasile durante la conferenza stampa di Vinicius? Dopo qualche carezza, l’animale viene preso e tirato giù non proprio gentilmente, tra lo stupore dei giornalisti presenti.
Ecco: c’è chi dice che il felino si sia “vendicato” causando l’eliminazione del Brasile dal Mondiale in Qatar. Il gatto, infatti, è un animale sacro nella religione islamica e chiunque lo maltratti “è meritevole di castigo”.
Come se non bastasse, le associazioni animaliste hanno intentato una causa contro la Federazione calcistica brasiliana.
Resto sui Mondiali per consigliarvi questo articolo di Dario Saltari su L’Ultimo Uomo: si parla di animali veggenti che hanno azzeccato (chi più chi meno) i pronostici sulle partite della Coppa del Mondo, nel corso degli ultimi anni. Ovviamente si parte col polpo Paul.
Nel frattempo, le corna dei rinoceronti si sono accorciate. Si parla dello studio in questione su Lifegate:
Il gruppo di scienziati dell’università di Cambridge e di Helsinki ha misurato le corna di ottanta rinoceronti, servendosi di fotografie e opere d’arte realizzate tra il 1886 e il 2018. Nell’archivio fotografico utilizzato, del Rhino Resource Centre di Utrecht, sono incluse tutte le cinque specie di rinoceronte (bianco, nero, indiano, Giava e Sumatra). I ricercatori hanno misurato anche altre parti del corpo dei rinoceronti, in modo da avere una misura precisa del corno in proporzione alle dimensioni dell’animale. In base al confronto dei rapporti corpo/corna è stato possibile osservare se le dimensioni delle corna si sono ridotte nel corso del tempo.
Qual è il motivo dietro a questo cambiamento d’aspetto? Secondo i ricercatori, l’accorciamento delle corna sarebbe una risposta evolutiva al bracconaggio. Da La Stampa:
"In altri animali che vengono cacciati per i trofei, come elefanti e pecore selvatiche, le dimensioni di questi trofei sono diminuite nel tempo a causa della selezione naturale.
Ciò suggerisce che la stessa cosa potrebbe accadere con i corni di rinoceronte", ha affermato Oscar Wilson, l'autore principale dello studio.
Piccola ma doverosa parentesi.
Oggi, invece de I Gatti Vostri, ci sono I Cani Vostri 🐕
Un’immagine che trasmette serenità, un cane felice alla guida di un’auto, in una giornata di sole… aspetta: come un cane alla guida?!
Francesca mi dice che la cucciola in questione si chiama Cali. Io, incuriosito, le chiedo PERCHÉ DIAMINE STIA GUIDANDO UN’AUTO.
Lei, serenamente, mi risponde:
Ma no, ha solo un anno, non può avere la patente B… se noti bene, quella è una macchinetta. Lei è una cucciola, per ora ha solo il patentino.
Devo dire che mi ha lasciato abbastanza spiazzato.
Momento qualche link e poi 👋👋
Ecco a voi Scruff, il cane ecologista che in un anno ha raccolto più di 1000 bottigliette di plastica ♻️
Un castoro che si fa la doccia nel fiume, why not? 🦫
Nel mare c’è chi usa le meduse come taxi 🚕
Sì, anche le femmine di serpente hanno la clitoride. Anzi: ne hanno due! 🐍
La PETA protesta contro la violenza sugli animali… nei videogiochi 🎮
Non possiamo che lasciarci così.
Ciaaaaaao 🐶
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