Bestiale #44
Ciao, io sono Leonardo Mazzeo e questa è la quarantaquattresima puntata di Bestiale, che comincia con un cane dagli occhi diversi.
Ringrazio innanzittutto il cucciolo in questione per essersi messo in posa: probabilmente è abituato a fotocamere puntate addosso, come fosse un modello navigato. L’ho incontrato qualche giorno fa sulla via per il Monte Autore, si stava riposando insieme ai suoi due padroni, ai quali ho chiesto di poter immortalare questa meraviglia 📸📸📸
A parte la bellezza in sé dell’Husky color cappuccino, una delle prime cose che si notano è il colore diverso dei suoi occhi: si tratta di eterocromia delle iridi e consiste appunto nella diversa colorazione degli occhi, causata dalla mancanza di pigmento di melanina in una delle due iridi, la quale appare quindi di colore blu/bianco.
L’eterocromia è una condizione di solito ereditaria, che non causa problemi di vista né di udito. Se invece si sviluppa col tempo, è preferibile recarsi da un veterinario per un controllo. Tra le razze più soggette all’eterocromia c’è appunto il Siberian Husky, insieme al dalmata e al pastore australiano.
Ma adesso cominciamo con qualche linketto interessante 🐜🔥
Per la prima volta è stata trovata in Francia una colonia di formiche del fuoco: tra le specie più invasive al mondo, dotate di un morso doloroso, possono addirittura accecare cani e gatti se li pungono attorno agli occhi. Dal Telegraph:
Presenti in Florida e nelle Hawaii, in Israele, nell'Africa occidentale, nei Caraibi, in Australia e in molte isole del Pacifico, le formiche possono distruggere la biodiversità in quanto competono, predano e spostano animali, formiche e insetti autoctoni. Da quando ne è stata rilevata la presenza nel 2006, lo stato australiano del Queensland ha già speso 30 milioni di dollari per contenere questi insetti. Le Hawaii ne sono invase.
E perché quindi sono arrivate e si sono stabilite in Europa? La risposta è piuttosto easy: per il climate change, ovvio!
In questi giorni, a proposito di clima, si sta svolgendo la COP27: se volete seguirla da lontano, vi consiglio la newsletter Areale di Ferdinando Cotugno.
Tra l’altro, il cambiamento climatico sta mettendo in crisi anche gli istrici. Da qui:
"In sostanza - spiega Emiliano Mori del team di ricerca - ci sono arrivate testimonianze di attività tipica del castoro, ma non riconducibile ad esso. Piante rosicchiate, cortecce strappate. Soprattutto sul sambuco. Così abbiamo deciso di usare fototrappole per andare a fondo della questione. Dalle registrazioni abbiamo le prove che l'attività è attribuibile agli istrici. E così abbiamo iniziato a formulare ipotesi sui perché di questi inusuali comportamenti. Siamo giunti alla conclusione che l'istrice è spinto dalla fame a scortecciare le piante, non riuscendo a trovare altro durante i mesi invernali". L'ultimo anno, particolarmente siccitoso, ha infatti indurito il terreno di ricerca dell'animale che si nutre soprattutto di bulbi floreali.
Lasciamo la terraferma e spostiamoci nel mare gelido: sapete perché le orche assassine si chiamano così? Per il modo in cui cacciano. Nel video che segue potete vederle all’opera, è straordinario: dopo aver individuato una foca su una lastra di ghiaccio, le orche in sincrono cominciano a generare onde per farla cadere in acqua. Una, due, tre volte, e poi ancora e ancora, con la foca che, nonostante tutto, trova la forza di tornare sulla lastra.
Quattro minuti di natura allo stato puro, un filmato amatoriale che è una finestra spalancata sul mondo animale.
Le mucche invece non sono assassine per definizione, ma possono essere pericolose per l’uomo: di recente nel Trevigiano, durante un’escursione, una famiglia è stata attaccata da una mandria allo stato brado. Ad avere la peggio è stato il padre, trascinato e calpestato dai bovini. L’uomo ha riportato contusioni multiple ed è stato portato in ospedale, il resto della famiglia (moglie e tre figli minorenni) è rimasto illeso.
Questa notizia serve a ricordarci che non esistono animali buoni o cattivi “a prescindere”: nell’immaginario comune la mucca è calma e pacata, ma resta comunque una creatura che pesa centinaia di chili e che, in caso di attacco, può fare parecchio male. Come dice Nicola Bressi in riferimento all’episodio:
Ci sono animali considerati cattivi a prescindere (vipere, calabroni...) che quando aggrediscono "decidono di attaccare" ed è "tragedia sfiorata". Se invece ti incornano le mucche sono "imbizzarrite" ed è solo una "disavventura".
Nessuna paura. Solo consapevolezza. Dati alla mano, le vacche sono gli animali che, sulle Alpi, mandano all'ospedale ogni anno più persone. Più di vipere, calabroni, processionarie, orsi o lupi. Anche se, sostituendo "in ospedale" con "prendere medicine", credo vincano le zecche.
Dopo l’oritteropo, nuovo consiglio di lettura bestiale: “I miei stupidi intenti” di Bernardo Zannoni, edito da Sellerio.
Vincitore del 60° Premio Campiello, è la storia di una faina che scopre il mondo e i suoi segreti, attraverso ostacoli, amori, cadute, rinascite. Romanzo folgorante e a tratti spietato, è un racconto di vita piena e parecchio umano. Leggetelo, ne vale la pena. Lascio qui un piccolo passo che mi è piaciuto tanto, nella sua splendida semplicità:
Cominciai a crede che si fosse perso da qualche parte. Prima che mi decidessi a cercarlo si fece vivo. Era felice, quasi intontito, puzzava di più. Stava bene, così non gli chiesi niente. Ci pensò lui a raccontare, inseguendomi da una stanza all’altra. Aveva incontrato una femmina, lontano, lungo il corso del fiume. L’aveva sorpresa a fare il bagno, lei si era spaventata e aveva rischiato di annegare. Si era gettato per salvarla, e tirandola fuori lei si era stretta attorno a lui, non lasciandolo nemmeno quando erano arrivati a riva. Si erano asciugati così, senza dire niente, perché l’amore ha poco da dirsi.
Momento qualche link e poi 👋👋
Un orsetto che prova ad acchiappare dei fiocchi di neve è quello che ci vuole per affrontare meglio la vita 🧸
I fenicotteri rosa sono tornati a Ostia 🦩
Il beluga Hvladimir avrà una sua riserva marina (e forse anche un documentario) 🤍
Anatroccoli carinissimi mettono in scena il loro primo tuffo in acqua: l’ultimo è il mio nuovo spirito guida 🦆
Per oggi è todo, alla settimana prossima, ciaooo 🦎
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