Bestiale #15
Ciao, io solo Leonardo Mazzeo e questa è la quindicesima puntata di Bestiale, che comincia con una giraffa che mangia un osso.
Abbastanza inquietante, ok, ma proviamo a capire perché. Trattasi di osteofagia: con questo termine si indicano animali erbivori che appunto si mettono in bocca delle ossa e le masticano.
Il motivo potrebbe essere legato allo stress: nei periodi in cui la vegetazione è meno folta e quindi c’è meno cibo, le giraffe raccoglierebbero quello che trovano in terra pur di mettere qualcosa sotto i denti;
Seconda teoria: lo farebbero per provvedere alla propria salute dentale (e infatti raramente ingeriscono le ossa, di solito si limitano a masticarle e poi a sputarle);
Ultima ipotesi: le giraffe potrebbero masticare le ossa perché fonte di calcio e altri principi nutritivi.
In alcuni casi sono state osservate anche giraffe che mangiavano corna e avorio.
Nota: venerdì scorso ad alcuni/e di voi è ri-arrivata la newsletter, me ne scuso ma non è stata colpa mia. Substack avuto dei problemi tecnici.
(Anche se a me piace ripensare che sia stata inviata di nuovo perché particolarmente bella 💞 )
Nella quarta puntata di Dolittle ho accennato agli attraversamenti per gli animali sulle autostrade in America: ecco, in California ora stanno per realizzare questa cosa qui.
Il progetto era in cantiere da circa dieci anni, i lavori inizieranno ufficialmente il prossimo 22 aprile (data simbolica: è la Giornata della Terra). Questo ponte, posizionato sulla Highway 101 nei pressi di Los Angeles, sarà davvero speciale: rispetto agli altri passaggi, realizzati di solito in metallo e cemento, è progettato per imitare in tutto e per tutto l’ambiente circostante, dando agli animali l’impressione di trovarsi su un passaggio naturale.
Cito un estratto dell’articolo presente sul Guardian:
Gli scienziati dicono che c'è una curva di apprendimento per gli animali, che inizieranno lentamente ad esplorare il ponte. Per i più diffidenti, potrebbero essere necessari fino a cinque anni per utilizzare con successo l'attraversamento. I puma ad esempio seguiranno le prede più piccole, che generalmente si adattano più rapidamente al nuovo territorio.
C’è un gorilla che ha sviluppato una dipendenza da smartphone 🦍 📲 😵💫
Si chiama Amare e vive nel Lincoln Park Zoo di Chicago. Di recente c’è stato un episodio emblematico, come si legge su Fanpage:
Un giorno non si è reso conto di un attacco da parte di un altro gorilla – una pratica comune tra i giovani maschi per decretare il capo del gruppo – perché distratto dallo schermo luminoso di un visitatore che stava mostrando all'animale foto e video oltre il vetro contenitivo. Non si tratta di un caso singolo: episodi del genere sono ormai sempre più frequenti e rischiano di diventare pericolosi per il corretto sviluppo di Amare.
Questi comportamenti possono costare caro al gorilla soprattutto a livello sociale: potrebbe venire isolato dagli altri ed essere vittima di bullismo. Per evitare che questi episodi si ripetano, è stata creata una sorta di “zona cuscinetto” per far sì che Amare non si avvicini eccessivamente al vetro, e quindi agli smartphone.
Momento qualche link:
“Signora, ma è di nuovo lei! Come dice? C’è un anatra dal parrucchiere?” 🦆
Evviva! I castori sono tornati in Italia! 🦫
La storia dell’orso più triste del mondo 😞
Credi di aver visto un mostro marino? Forse hai ragione, oppure era solo il pene di una balena 🐋
Se esistesse un dizionario che spiega le espressioni tramite i reel di Instagram, sotto la definizione di “awww” probabilmente troveremmo questo 😻
Molti più uccelli di quanti pensassimo fingono di avere un’ala spezzata per sfuggire ai predatori. Aspetta: in che senso? Cito Kodami:
Ciò che è sappiamo è che alcuni uccelli fingono di essere feriti quando i predatori si avvicinano alle loro uova o ai piccoli, con la speranza di essere seguiti per poterli allontanare. Una volta raggiunta la distanza di sicurezza si può tornare a volare via come se nulla fosse. Fa parte di quei comportamenti di difesa ingannevoli conosciuti come distraction displays, diversivi ben recitati in cui molti animali, soprattutto uccelli, fingono di fare cose per attirare l'attenzione su di sé: come mangiare, covare, essere morti, più giovani e inesperti oppure, appunto, feriti.
And the Oscar goes to… 🐦🐦🐦
Ancora 🦅🦅🦅
Notizia bella che arriva dalla Sardegna: è attualmente in fase di studio (se ne sta parlando al Consiglio Regionale) una legge per proteggere gli uccelli dai cavi elettrici dell’alta tensione e dalle pale eoliche.
Se volete approfondire la questione vi rimando a un articolo che scrissi tempo fa sul tema.
Non credo serva aggiungere altro.
Questa settimana ci lasciamo con un’offerta di lavoro: se state pensando di cambiare vita, su un’isola del Polo Sud stanno cercando una persona che si occupi sia dell’ufficio postale, sia del monitoraggio dei pinguini.
Ciao, alla prossima!
Se avete domande o se volete fare segnalazioni, potete scrivermi all’indirizzo leonardomazzeo1@gmail.com, oppure sui social: @leon_mazz su Twitter e @leonardomazzeo su Instagram, dove trovate anche @bestiaaale.
Se non vi siete ancora iscritti e volete farlo ora:
E grazie, come sempre.